Il caffè turco Mehmet Efendi è prodotto con chicchi Arabica di alta qualità provenienti dall’America centrale e dal Brasile, accuratamente miscelati e tostati e poi macinati molto finemente.
Kurukahveci Mehmet Efendi offre un caffè turco naturalmente dolce, con una leggera acidità e un corpo da medio a pesante. Dal sapore che include pane tostato, spezie, nocciole e cioccolato.
Cos’è il caffè Turco:
Il caffè turco è il nome dato a un tipo di caffè la cui preparazione e le cui tecniche di preparazione sono state inventate dai turchi. Ha un gusto, schiuma, aroma, tecnica di preparazione e presentazione unici. In altre parole ha una propria identità e tradizione.
Il primo caffè è stato prodotto nella penisola arabica facendo bollire le bacche di caffè. Il metodo innovativo inventato dai turchi svelò il vero sapore e l’impareggiabile aroma del caffè. In seguito, i turchi introdussero il caffè in Europa, dove per molti anni fu preparato e consumato come caffè turco.
Il caffè turco è prodotto con chicchi di caffè arabica di alta qualità provenienti dall’America centrale e meridionale, miscelati e accuratamente tostati, quindi macinati molto finemente. Il caffè viene mescolato con dell’acqua e la quantità di zucchero desiderata e cotto in una “cezve“, o caffettiera turca. Per poi essere servito in piccole tazze. Il caffè deve essere lasciato riposare per un breve periodo di tempo dopo essere stato servito per consentire ai fondi di depositarsi sul fondo della tazza.
A differenza di altri metodi di preparazione, è particolarmente importante che il caffè raggiunga l’ebollizione durante l’erogazione. Il caffè finemente macinato viene portato a ebollizione a fuoco lento.
Grazie alla sua corposità, al suo sapore delizioso e all’aroma duraturo, una tazza di caffè turco caldo e fumante è sicuramente la preferita di tutti gli amanti del caffè intenso.
Caratteristiche del Caffè Turco:
- È il metodo di preparazione del caffè più antico del mondo.
- È composta da schiuma, caffè e fondo di caffè.
- Permane nel palato più a lungo di tutti gli altri tipi di caffè grazie alla sua schiuma morbida e vellutata.
- Resta caldo a lungo grazie alla sua deliziosa schiuma, che mantiene la sua forma per diversi minuti dopo che il caffè è stato versato.
- Si raffredda molto più lentamente rispetto ad altre varietà di caffè perché viene servito in tazze sottili, prolungando così il piacere di berlo.
- Ha un sapore indimenticabile grazie alla sua consistenza densa e schiumosa che stimola le papille gustative.
- È più denso, morbido e aromatico di altri tipi di caffè.
- È facilmente distinguibile dagli altri tipi di caffè grazie alla sua aroma e alla sua schiumosità unica.
- È l’unico caffè che può essere bollito.
- È l’unico caffè che può essere usato per predire il futuro. Utilizzato nella caffomanzia: l’uso dei fondi di caffè per predire la fortuna.
- È unico nel suo genere perché i fondi vengono lasciati nella tazza: il caffè non viene né filtrato né scolato perché i fondi si depositano sul fondo della tazza.
- Non deve essere zuccherato dopo essere stato versato perché lo zucchero viene aggiunto durante la preparazione.
- È salutare in quanto i fondi che si depositano sul fondo della tazza non vengono bevuti.
- Non provoca gonfiore, anche se consumato spesso, poiché viene servito in piccole porzioni.
- Contiene meno caffeina in una porzione rispetto ad altri tipi di caffè.
Metodo di preparazione del Caffè turco:
Bastano due minuti per preparare il caffè turco. L’originale caffè turco finemente macinato di Mehmet Efendi viene tradizionalmente preparato in una “cezve”, una piccola pentola a manico lungo.
Storia del Caffè Turco:
Il caffè fu introdotto a Istanbul nel 1543 da Özdemir Pasha, governatore ottomano dello Yemen, che aveva scoperto l’amore per questa bevanda durante la sua permanenza nel paese.
Preparata in un cezve o “güzüm” (recipiente di rame) secondo la tecnica inventata dai turchi, la bevanda divenne nota come caffè turco.
Il pubblico turco conobbe il caffè attraverso la creazione di caffetterie; la prima fu aperta nel quartiere di Tahtakale nel 1554 e altre sorsero rapidamente in tutta la città. Le caffetterie e la cultura del caffè divennero presto parte integrante della cultura sociale di Istanbul; la gente vi si recava durante il giorno per leggere libri e bei testi, giocare a scacchi e a backgammon e discutere di poesia e letteratura.
Quando il caffè divenne un alimento base della cucina del Palazzo reale e delle case private, il suo consumo aumentò vertiginosamente. I chicchi crudi venivano tostati in padelle e poi macinati in mortai. Il caffè veniva poi preparato in cezves e servito con grande cura agli amici più stimati.
Grazie agli sforzi dei mercanti e dei viaggiatori che passavano per Istanbul, e persino degli ambasciatori ottomani, la fama del caffè turco si diffuse presto in Europa e infine in tutto il mondo.
Nel 1871, Kurukahveci Mehmet Efendi fu la prima azienda a vendere al pubblico caffè tostato e macinato.
Oggi il caffè turco è sinonimo di Kurukahveci Mehmet Efendi sia in Turchia che nel resto del mondo.
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